ARCADIA, IN COLLABORAZIONE CON WARNER BROS PICTURES, E’ ORGOGLIOSA DI PRESENTARE LO HOBBIT – LA DESOLAZIONE DI SMAUG NEL NUOVISSIMO FORMATO HFR 3D – High Frame Rate 3D.
Il formato HFR 3D (qui le informazioni tecniche) rappresenta un avanzamento tecnologico nell’esperienza cinematografica.
La SALA ENERGIA del Cinema ARCADIA MELZO (Milano) è stata appositamente attrezzata per questo nuovissimo formato.
Sala Energia è una delle pochissime sale al mondo attrezzata con 2 proiettori Digitali CHRSTIE 4K IN STACK (uno sopra l’altro) e tecnologia HFR (High Frame Rate).
Lo schermo è il piu grande d’Europa a telo unico: 30 metri di base per 16.50 di altezza (una superficie complessiva di quasi 500 mq).
Tutte e cinque le sale di Melzo hanno la prestigiosa certificazione di qualità THX (un marchio brevettato nel 1982 dalla Lucasfilm di George Lucas) e che stabilisce determinati parametri qualitativi in merito alla riproduzione di materiale audiovisivo. Tutto ciò con l’obiettivo di rendere un’esperienza eccellente la fruizione di opere multimediali. Maggiori info.
Il film sarà in programmazione da GIOVEDI’ 12 DICEMBRE.
SONO APERTE LE PREVENDITE VIA INTERNET e DIRETTAMENTE ALLE CASSE DEL CINEMA (aperte Lun-Ven dalle 17.00 alle 23.00; Sabato e Domenica dalle 14.00 alle 23.00)
Per gruppi di >20 persone, è possibile inviare una mail all’indirizzo marketing@multiplexarcadia.com. L’invio della mail NON equivale a prenotazione. Nella mail si prega di indicare comunque anche un recapito telefonico attivo; sarete ricontattati per verificare insieme la disponibilità di giorni e orari.
Ad ormai piu di dieci anni di distanza dalla prima proiezione Digitale in Italia in ARCADIA MELZO di “Guerre Stellari: L’Attacco dei Cloni” e dal famoso videomessaggio di George Lucas per gli spettatori di ARCADIA, ancora una volta ARCADIA è orgogliosa di poter offrire con anticipo agli spettatori la nuovissima esperienza cinematografica in HFR 3D rispettando in questo modo la volontà dal regista Peter Jackson.
Peter Jackson ha deciso di rivoluzionare le tecniche di produzione del film per permettere allo spettatore di vedere il film “non come se lo guardasse dalla finestra attraverso un vetro, ma piuttosto da una finestra a cui è stato tolto il vetro”.
Non solo LO HOBBIT è in 3D nativo, con una versione modificata ed aggiornata delle telecamere utilizzate da James Cameron per Avatar, ma la vera scommessa per Jackson questa volta è un’altra: il film infatti è stato girato a 48 fps (frame per second – fps fotogrammi al secondo), con un risultato che si avvicina molto a ciò che l’occhio umano vede nella realtà, una rivoluzione tecnologica epocale.
I 48 fps rendono le immagini molto più realistiche e più semplici da guardare, soprattutto nel caso del 3D. Se pensiamo che per 90 anni sono stati girati film a 24 fotogrammi al secondo, ci possiamo rendere conto di quanto LO HOBBIT rappresenti un punto di svolta nella realizzazione di film ad alto impatto visivo. Il senso di “disconnessione” che il pubblico prova vedendo un film in 3D a 24 fotogrammi, con la nuova tecnologia scompare del tutto perchè ogni scena è straordinariamente dettagliata, tanto da “avvolgere” lo spettatore e farlo sentire dentro lo stesso ambiente in cui la scena è girata.
James Cameron ha già annunciato l’intenzione di girare il sequel di AVATAR a 60 fotogrammi al secondo.