Il Cartoomics, lo storico salone milanese dedicato ai fantastici mondi del Fumetto, dei Cartoons, dei Cosplay, della Fantascienza, del Fantasy e del Collezionismo, compie vent’anni e lo festeggia nel migliore dei modi con i suoi oltre 50mila visitatori.
Nella sua XXa edizione il Salone del Cartoomics, appuntamento immancabile che nel tempo ha conquistato e consolidato il rapporto con il suo pubblico che ad ogni edizione cresce di numero, ha festeggiato i cinquantanni di “Iron Man” con una serie di eventi: l’Iron Man Day, la mostra Iron Man: 50 anni di armatura tra design e tecnologia, e un incontro tenutosi sabato pomeriggio durante il quale gli ospiti hanno parlato del personaggio Marvel e delle loro aspettative per “Iron Man 3” (24 aprile 2013). Maggiori dettagli su ScreenWEEK.it.
Anche il Fantasy era presente al Cartoomics grazie alla “Foresta Magica“, area interna al Salone dedicata completamente al ‘nostro’ genere. Potete vedere diverse fotografie anche sul profilo Instagram di Fantasy Square, sulla fan page ufficiale della Foresta Magica e nell’album ufficiale di Luca Rosati (da cui sono tratte le foto di contorno a quest’articolo).
Tra gli appuntamenti che hanno preso vita ricordo l’omaggio al Maestro J.R.R. Tolkien, padre di tutte le saghe, grazie ad una mostra delle sue opere e ad una serie di incontri realizzati in collaborazione con la Società Tolkieniana Italiana. La mostra, accanto a volumi e gadget, ha proposta una selezione di immagini inedite realizzate da illustratori che, come Denis Medri, sono rimasti affascinati dalla poesia della Terra di Mezzo.
Presente anche una sezione dedicata alle molte rivisitazioni a fumetti del legendarium tolkieniano. Come riporta il blog ufficiale di Foresta Magica “in mostra i rari volumi della saga Il Signore degli Anelli a fumetti realizzati negli anni 70 da Luis Bermejo e alcune tavole delle avventure che vedono Zagor, l’invincibile giustiziere di Darkwood creato da Sergio Bonelli, confrontarsi con il Signore Nero. Le storie, scritte da Tiziano Sclavi nel 1981, quando ancora non aveva creato Dylan Dog, sono un chiaro omaggio all’opera di Tolkien. (…) La mostra propone poi una selezione di opere che hanno parodiato lo spirito tolkeniano: Paperino alle prese con Il Signore del Padello, la saga del Signore dei Ratti firmata da Leo Ortolani, creatore di Rat-Man, o le avventure di Zannablù, create Barbara Barbieri e Stefano Bonsanti, per Il Signore dei Porcelli“.
Non solo mostre ed esposizioni, ma anche incontri con scrittori ed esperti della Terra di Mezzo. Presenti infatti: Paolo Giulisano, grande conoscitore del mondo di Arda e autore de “La mappa de Lo Hobbit“; Gianluca Comastri (creatore del sito Eldalie.it) e l’autore-calligrafo Roberto Fontana (associazione Granburrone) hanno guidato i visitatori alla scoperta delle lingue Elfiche, degli usi e costumi di elfi, nani e hobbit; Andrea Taverna ha mostrato come poter dar vita a un ciclo narrativo autonomo partendo dal legendarium tolkieniano.
Non solo Tolkien nell’area fantasy, ma anche Gioco di Ruolo dal Vivo (GRV), Game of Thrones, spettacoli e danza. Ecco allora Sfida delle Realtà con i Bollaverde Live, in cui personaggi caratterizzati si sono sfidati in un duello al centro della piazza. L’animazione costante ha permesso ai visitatori di poter testare anche le armi in combattimento.
Grazie a Game of Thrones Cosplay ogni giorno tornei d’arme di Approdo del Re per la gloria di diventare Campione dei Sette Regni per un giorno e la possibilità di incoronare la propria Regina d’Amore e di Bellezza come nella grande saga di Martin. Ogni giorno, inoltre, è stato possibile vincere una copia del cofanetto blu-ray della prima stagione di Game of Thrones o una copia di “La danza dei Draghi” a scelta. Davvero una bella idea, inoltre, potersi sedere sul ‘famoso’ Trono di Spade, circondati da tutti i personaggi della famosa saga, successo televisivo.
Tanto intrattenimento grazie allo spettacolo delle danze medioevali proposte da Kalenda Maya Danze. Stage di ballo e affascinanti danze sino al clou delle esibizioni di domenica sera, con lo spettacolo di chiusura costituito dalle Danze del Calendimaggio. Il rituale del Calendimaggio risale all’antica festa celtica di Beltane, che si svolgeva in primavera nelle campagne per stimolare la fertilità della Terra. L’usanza è stata tramandata nei secoli e nel Medio Evo era nota con il nome di Kalenda Maya, da cui deriva anche il nome del gruppo di danza lombardo.
Per gli acquisti di gadget tratti dalle migliori saghe fantasy, e non solo, presente anche il bellissimo stand del Giardino di Wolfy: creazioni artigianali fantasy e celtiche rigorosamente fatti a mano.
Wolfy (che scappa) e Jordy presentano la “Foresta Magica”
Diversi anche gli scrittori fantasy italiani con cui era possibile incontrarsi negli stand della Foresta Magica come: Daniela Barisone, autrice di “Vae Victis“; Elvio Ravasi, autore de “I guerrieri d’argento“; Marta Mandelli, autrice del ciclo urban-fantasy di “Oltremondo“; Antonella Cardellini, autrice de “Gli Eroi di Camelot“; Diego Collaveri, autore de “Le pergamene di Ankor“; Alessia Mainardi, autrice di “Argetlam – La Spada di Luce“; Alexia Bianchini, autrice de “Il Mondo dei Soffi Ardenti“.
Non c’è che dire, il Cartoomics ha festeggiato vent’anni nel migliore dei modi e il Fantasy non è stato sicuramente a guardare! 🙂